REGOLAMENTO (UE) 2024/1328 DEL 16 MAGGIO 2024
“Regolamento (UE) 2024/1328 della Commissione, del 16 maggio 2024, che modifica l’allegato XVII del regolamento (CE) n. 1907/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio concernente la registrazione, la valutazione, l’autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche (REACH) per quanto riguarda l’ottametilciclotetrasilossano (D4), il decametilciclopentasilossano (D5) e il dodecametilcicloesasilossano (D6)”.
Novità
Con il Regolamento (UE) 2024/1328 del 16 maggio 2024 (pubblicato nella G.U.U.E. del 17 maggio 2024, serie L), l'Unione Europea estende le restrizioni all'uso dei silossani già previste per i prodotti cosmetici "da sciacquare" anche a quelli "da non sciacquare", dispositivi medici e veterinari. L'obiettivo è ridurre l'impatto ambientale di queste sostanze e tutelare la salute umana.
Il nuovo Regolamento modifica il Regolamento REACH (CE) n. 1907/2006, alla voce 70 dell'Allegato XVII, che riguarda l'Ottametilciclotetrasilossano (D4, CAS 556-67-2, CE 209-136-7), il Decametilciclopentasilossano (D5, CAS 541-02-6, CE 208-764-9), il Dodecametilcicloesasilossano (D6, CAS 540-97-6, CE 208-762-8). Oltre ai cosmetici "da non sciacquare", i prodotti interessati dalle nuove restrizioni includono reagenti di laboratorio nelle attività di ricerca, rivestimenti protettivi, tamponi, solette in silicone.
I silossani, ampiamente utilizzati in cosmetici, prodotti medicali e industriali, sono classificati come sostanze persistenti, bioaccumulabili e tossiche (PBT). Ciò significa che sono difficilmente degradabili, si accumulano negli organismi viventi e possono causare danni all'ambiente, in particolare se disperse nell'acqua o nell'aria. I cosmetici, con i loro usi diffusi, rappresentano una delle principali fonti di rilascio di queste sostanze.
Per alcuni impieghi specifici, come i silossani utilizzati come solventi nel lavaggio a secco, sono previste proroghe per consentire alle aziende di adeguarsi alle nuove norme e trovare alternative adeguate. Inoltre, sono previste deroghe per determinati usi industriali, trattamenti medici e usi particolari come la pulizia o il restauro di opere d'arte.
Entrata in vigore
Le nuove restrizioni, che interessano tutte le imprese, entreranno in vigore il 06 giugno 2026.