Con il fact-sheet "Le fibre artificiali organiche utilizzate come sostitutive dell'amianto", pubblicato da INAIL il 07/07/2023, l'Istituto dedica un approfondimento alle "Man-Made Organic Fibers (MMOF) comprendenti le fibre aramidiche, poliacriliche, poliammidiche, poliolefiniche e poliviniliche". Tali fibre "sono utilizzate in diversi campi quali sostituti dell’amianto, anche se i loro effetti sulla salute non sono stati ancora completamente valutati e sono tuttora oggetto di studio".
INAIL ricorda che "tra i materiali sostitutivi dell’amianto, oltre alle note fibre artificiali vetrose (FAV), alcune tipologie di fibre appartenenti alla classe delle artificiali organiche (MMOF, man-made organic fibers) trovano interessanti applicazioni dal punto di vista industriale", soprattutto "nello sviluppo di tessuti tecnici con proprietà innovative", quali "indumenti di sicurezza e protezione". Ciò in quanto, a differenza delle FAV (usate prevalentemente come isolanti termici ed acustici), "le fibre aramidiche (appartenenti alle MMOF) si caratterizzano per l’alto modulo elastico e per l’elevata resistenza alla trazione".
Tuttavia, in particolare per le fibre aramidiche, "durante il taglio e macinazione potrebbero originarsi fibre respirabili con possibile impatto sulla salute dei lavoratori addetti". Il documento INAIL si sofferma su questi aspetti fornendo una panoramica degli attuali studi in materia.
Documento INAIL: Le fibre artificiali organiche utilizzate come sostitutive dell'amianto
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