I nuovi dati dell’Istat sugli indicatori dell’Agenda 2030: rallentano le tendenze al miglioramento degli ultimi dieci anni Diminuisce il divario territoriale, ma best practice prevalentemente nel Nord.
Con la pubblicazione, il 21/06/2023, del "Rapporto SDGs 2023 - Informazioni statistiche per l’agenda 2030 in Italia", l'Associazione Italiana Sviluppo Sostenibile (ASviS) riporta l'andamento delle statistiche "relative ai 17 Obiettivi [Goal] di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030".
Il Rapporto evidenzia come nell’ultimo anno l’andamento delle misure sia variegato: "il 42,6% è in miglioramento, il 24,6% è stazionario e il 32,8% fa riscontrare un peggioramento".
Miglioramento
I miglioramenti si registrano, in particolare, "per il Goal 17 “Partnership per gli Obiettivi” e il Goal 5 “Parità di genere”. I progressi nell’ambito della parità di genere sono dovuti in particolare alla crescita della rappresentanza femminile nelle amministrazioni regionali, nei consigli di amministrazione delle società quotate in borsa e negli organi decisionali".
Peggioramento
I peggioramenti si registrano "per il Goal 7 “Energia pulita e accessibile”, a causa dell’aumento dei consumi energetici, non sostenuto da una crescita dell’apporto delle fonti rinnovabili, e della percentuale di persone che incontrano difficoltà a riscaldare adeguatamente la propria abitazione", e per "il Goal 16 “Pace, giustizia e istituzioni solide” dovuta al sovraffollamento delle carceri e al minor grado di soddisfazione verso i servizi pubblici".
Rapporto SDGs 2023 - Informazioni statistiche per l'agenda 2023 in Italia
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