Il 06 giugno 2023, il Ministero della Salute ha pubblicato il "Piano nazionale delle attività di controllo sui prodotti chimici 2024".
Tale piano riveste significativa importanza in quanto è "strumento per la programmazione delle azioni, pertinenti il tema specifico, necessarie al raggiungimento dei connessi obiettivi di cui al Piano nazionale di prevenzione 2020-2025".
Il Piano si pone una serie di obiettivi di verifica, tra i quali si riportano i seguenti:
- verifica degli obblighi di registrazione delle sostanze in quanto tali o in quanto contenute in miscele;
- verifica degli obblighi di autorizzazione;
- verifica degli obblighi di restrizione anche in relazione con obblighi di etichettatura e imballaggio per prodotti destinati ad uso professionale/industriale;
- verifica degli obblighi di notifica delle sostanze contenute in articoli;
- verifica della comunicazione all'interno della catena di approvvigionamento;
- verifica della conformità delle (e)SDS;
- verifica dell'obbligo di redigere la relazione sulla sicurezza chimica e dell'obbligo di applicare e raccomandare misure di gestione dei rischi;
- verifica della conformità con gli obblighi di conservazione delle informazioni;
- verifica degli obblighi generali di classificazione, etichettatura e imballaggio delle sostanze e delle miscele (regolamento CLP);
- verifica dell'esenzioni dai requisiti di etichettatura ed imballaggio;
- verifica degli obblighi di etichettatura ed imballaggio per detergenti liquidi per bucato destinati ai consumatori;
- verifica degli obblighi di notifica della classificazione all’ECHA;
- verifica degli obblighi di notifica della composizione delle miscele;
- verifica degli obblighi di pubblicità;
- verifica degli obblighi di imballaggio di sostanze o miscele pericolose fornita al pubblico tali da indurre i consumatori in errore.
Il Piano inoltre individua una serie di tipologie di imprese che saranno prioritariamente scelte per i controlli, tra le quali rientrano le imprese soggette agli obblighi di cui al D.Lgs 105/2015 relativo agli incidenti rilevanti (cd. "Seveso") e le imprese in possesso di autorizzazione integrata ambientale (AIA) di cui all'articolo 29 del D.Lgs.152/2006.
Inoltre, per il 2024 il Piano sottolinea che "nel contesto del contrasto alla pandemia (SARS COV 2) si è verificato un forte aumento di presenza sul mercato di prodotti disinfettanti/igienizzanti/sanificanti; pertanto si ritiene opportuno per l’anno 2024 continuare i controlli inerenti la correttezza della composizione delle miscele ai fini degli obblighi di classificazione, etichettatura e SDS, su tali prodotti, sia allo stadio di prodotto non finito che allo stadio di prodotto finito".