Con un comunicato del 16 aprile 2024, il Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) "avvia una fase di test su base volontaria del RENTRI con il supporto dell’Albo nazionale gestori ambientali e di Unioncamere, dedicata agli utenti del Registro elettronico di tracciabilità dei rifiuti.".
L'ambiente di test "è raggiungibile dal portale del RENTRI (www.rentri.gov.it) con regole d’accesso e funzionalità analoghe a quelle del portale ufficiale, con l’obiettivo di avvicinare gli utenti al nuovo sistema".
Nei prossimi mesi l'ambiente di test sarà progressivamente arricchito con le diverse funzioni del RENTRI. Già a partire dalla data del comunicato (16 aprile 2024), è possibile "testare le procedure di iscrizione, la vidimazione e l’emissione del FIR cartaceo, la trasmissione della copia completa e la stampa del format di registro di carico e scarico".
Inoltre, "i produttori di software potranno accedere ai servizi e alla documentazione relativi a: vidimazione digitale del FIR cartaceo e trasmissione della copia, vidimazione digitale e trasmissione dei dati del registro di carico e scarico digitale, utilizzo di strumenti di identità digitale e di sottoscrizione".
Il MASE specifica che tale ambiente di demo rimarrà disponibile "anche dopo l’avvio a regime del sistema" RENTRI.
Per maggiori informazioni visita la pagina dedicata nel sito del MASE.