L'Ispettorato Nazionale del Lavoro ha pubblicato (il 04 ottobre 2024, nel proprio sito istituzionale) le prime FAQ sulla "patente a crediti".
Esse fanno riferimento alla Circolare del 23 settembre 2024, n. 4 (pubblicata nel sito dell'INL il 23 settembre 2024), con la quale l'Ispettorato Nazionale del Lavoro fornisce prime indicazioni operative sulla cd. "patente a crediti". Tale obbligo riguarda le imprese e i lavoratori autonomi operanti nei cantieri temporanei o mobili. Esso discende dal D.L. 02 marzo 2024, n. 19, convertito in Legge dalla L. 29 aprile 2024, n. 56, che ha riscritto per intero l'art. 27 del D.Lgs. 81/2008. L'operatività di tale prescrizione è stata quindi definita con D.M. 18 settembre 2024, n. 132 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Le FAQ affrontano 4 aspetti:
Autocertificazione tramite PEC
L'INL ribadisce che "la presenza in cantiere di imprese e lavoratori autonomi deve essere sempre preceduta dall’invio della autocertificazione/dichiarazione sostitutiva o dalla richiesta della patente tramite portale, tenendo presente che a partire dal 1° novembre l’operatività in cantiere sarà ammessa esclusivamente per le imprese ed i lavoratori autonomi che abbiano fatto richiesta della patente tramite portale".
SOA
Le FAQ precisano che la patente a crediti non si applica alle "imprese in possesso dell'attestazione di qualificazione SOA, in classifica pari o superiore alla III, di cui all'art. 100, comma 4, del D.Lgs. n. 36/2023 a prescindere dalla categoria di appartenenza".
DVR e RSPP per più unità operative
"Qualora un’azienda abbia diverse unità produttive e quindi, eventualmente, siano individuabili diversi datori di lavoro, il possesso dei requisiti si deve intendere riferito all’intera azienda e quindi tutti i datori di lavoro dovranno aver nominato i RSPP e redatto i relativi DVR".
Formazione Datore di Lavoro
La dichiarazione per la richiesta della patente a crediti "deve tenere conto della normativa vigente alla data di presentazione della stessa e pertanto, in assenza del nuovo accordo Stato-Regioni, non potrà riguardare adempimenti che non è possibile ritenere obbligatori", quali la formazione per il Datore di Lavoro, prevista dalla L. 215/2021 ma ancora in attesa dell'Accordo Stato-Regioni di attuazione.
Per maggiori informazioni visita il sito dell'INL